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Brevi cenni storici dell’antica chiesa di Maria S.S. Annunziata
di Vincenzo Scordo
La “Chiesa Vecchia” in Pellegrina, dallo studio e dalla sovrapposizione di dati storici emerge che è sorta intorno al primo trentennio del 1600 su commissione del Duca Francesco Ruffo II (1596-1643). La cappella, con alta probabilità, nacque come “gentilizia” e, in un secondo tempo, fu donata alla popolazione pellegrinese, divenendo “chiesa economale”. È risaputo che la nobile famiglia Ruffo era devota alla Vergine Maria e la cappella pellegrinese fu intitolata a Maria S.S. Annunziata, in seguito alla donazione di un quadro: la più antica raffigurazione (risale circa all’anno1750) dell’Annuncio avvenuto a Nazareth più di duemila anni fa, presente a Bagnara Calabra e, che oggi, dopo il restauro avvenuto nel 2014, è custodita presso la Chiesa Parrocchiale di Pellegrina. Il 28 dicembre 1908, gli effetti devastami del potente terremoto posero fine alla vita dell’importante struttura di culto, oggi rappresentata dai suoi spogli e piangenti muri perimetrali che, nella propria area interna, racchiudono i rovi degli anni e la storia dei secoli.
