Una striscia di terra
lambita dal mare
a ridosso
colline baciate dal sole.
Bagnarote col saio
e la cesta sul capo
con un canto ti offron
l’or ora il pescato.
Quando l’onde schiaffeggian
la spiaggia deserta
scende il buio nel cuore
del buon pescatore.
Non si esce per mare
se infuria tempesta
si riparan le reti
per i giorni più lieti.
Ma il ricordo più bello
della mia cittadina
ormai indietro l’inverno
è l’estate vicina.
E’ l’azzurro richiamo
di quel puro cristallo
melodia di sirena
che t’invita ad un ballo.
E’ il colore al tramonto
di quel sole infuocato
che la sera si spegne
dentro un mare dorato.
Questo porto nel cuore
come perla ormai rara
il tuo dolce ricordo
mio paese…Bagnara.
15 febbraio 2015