La tragedia di Superga e i tifosi di Bagnara

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4 maggio 1949

Modi di essere e di fare di un tempo che fu

In occasione della tragedia di Superga di cui sotto diamo breve riscontro (wikipedia), dove perirono tutti i giocatori della squadra del Torino. A Bagnara nonostante le ristrettezze economiche dell’amaro dopoguerra, alla chiesa Madre listata a lutto si riunirono i tifosi del Torino che ricevettero le condoglianze dei tifosi della altre squadre. Un gesto sincero di solidarietà che mobilitò l’intera cittadina oramai dimenticato.

L’aereo stava riportando a casa la squadra da Lisbona, dove aveva disputato un incontro amichevole con il Benfica per festeggiare l’addio al calcio del capitano della squadra lusitana José Ferreira. Nell’incidente perse la vita l’intera squadra del Torino, vincitrice di cinque scudetti consecutivi dalla stagione 1942-’43 alla stagione 1948-’49[1] e che costituiva i 10/11 della nazionale. Insieme a Fausto Coppi e Gino Bartali, il Grande Torino aveva contribuito con le sue imprese a dare lustro a una nazione che cercava di risollevarsi dopo i terribili anni di guerra, di fascismo e di occupazione tedesca.

 

Le due foto della chiesa danno il senso dell’etica e della solidarietà che esisteva nella Bagnara di quel tempo

Nella foto a sinistra esteticamente è da ammirare la balaustra dell’altare

foto archivio Versace

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Post Author: Gianni Saffioti