Ancora informazioni sulla mareggiata del 1 Gennaio 1980

Ancora informazioni sulla mareggiata del 1 Gennaio 1980

Notizie e foto tratte da

Consiglio Nazionale delle Ricerche

ISTITUTO DI RICERCA PER LA PROTEZIONE IDROGEOLOGICA

Eventi alluvionali in Calabria nel decennio 1980-1989

a cura di A. Aurora Pasqua e Olga Petrucci

Capitolo 1 Eventi del 1980 1-1980

Data: 2 gennaio 1980

Comune: Bagnara Calabra

Titolo: Il mare infuriato devasta le coste Calabresi

Sintesi: Erano da poco passate le 22:30, quando onde alte fino ai balconi dei primi piani si sono abbattute sul Lungomare con violenza inaudita, scavalcando le barriere costituite da grossi massi. Un volume impressionante di acqua si è riversato su viale Turati e via Rimembranze, sfondando porte e finestre delle abitazioni, inondando e distruggendo ogni cosa. Il rione più colpito è quello di Marinella, rimasto isolato a causa di un’enorme voragine aperta dal mare. I senza tetto sono circa 1000. Più di 200 famiglie hanno subito danni considerevoli e più di 300 abitazioni sono inagibili. Molti feriti e contusi, tra questi Maria Teresa Leonardis e la figlia Caterina, 10 anni, ferita alla gamba. Il figlio di 18 mesi è stato salvato dal padre che ha bloccato in tempo il box del bimbo ormai alla deriva. Danneggiata anche la loro casa, sita in via Marina. Una famiglia di 15 persone è stata salvata facendo calare dalla finestra donne e bambini. Un elicottero della marina militare ha tentato di raggiungere la zona ma non è riuscito ad atterrare perché strade e piazze erano ostruite da imbarcazioni sfasciate, auto ribaltate e suppellettili che galleggiavano davanti alle abitazioni. Mancano acqua, energia elettrica e telefoni e le fogne sono compromesse. I primi soccorritori sono riusciti a raggiungere il rione dei pescatori poche ore più tardi dalla strada ferrata, utilizzando un carrello ferroviario e trasportando le persone colpite da malore durante la notte. Con lo stesso mezzo sono giunti i medicinali. Il traffico ferroviario, interrotto dal pomeriggio del 31 dicembre, è stato riaperto ieri sera su un solo binario. Le scuole elementari e medie del centro sono inagibili. La scuola materna della Marinella è asportata mentre quella elementare è sul punto di crollare. Gli alunni sono ospitati nei locali della Canonica. Distrutto un cantiere per la costruzione di grosse imbarcazioni insieme a decine di barche e capannoni. La mareggiata è avvenuta nella notte di S. Silvestro, quando tutti erano in piedi in attesa del nuovo anno, per cui si sono evitate conseguenze più gravi. Danni per diverse decine miliardi.

Data: 5 gennaio 1980

Comune: Bagnara Calabra

Titolo: Prima notte di quiete dopo la mareggiata

 Sintesi: Ancora isolato il rione Marinella (R27-1980), anche se i disagi sono attenuati dopo che i militari della brigata Aosta di Messina e i cittadini hanno sgomberato montagne di detriti. Solano rischia di rimanere isolata a causa delle frane. Lievemente ferito Francesco Surace, per la caduta di alcuni macigni che hanno colpito la fiancata della sua auto in transito.

Data: 6 gennaio 1980

Comune: Bagnara Calabra: Oltre 10 miliardi di danni a Bagnara

Sintesi: Bagnara Calabra: secondo il comune, occorrono 10 miliardi per riparare i danni a opere pubbliche, abitazioni sul Lungomare e strutture per la pesca e pesca del pescespada.

1 gennaio 1980istituto di ricercamareggiata
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