Dal diario di E. Lear
…” gli archi dell’acquedotto s’incrociano in un abisso nella rocca peninsulare( come da dipinto) dove e’ eretta, e mentre il castello adorna la posizione verso il mare, Le rocce interne sono decorate con lucenti file di case, molte delle quali sono annidate proprio sotto la riva ( come da dipinto) fra crepacci e burroni dove i precipizi sono dirottati”