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A Bagnara, a metà degli anni Sessanta, per iniziativa della Pro Loco, presieduta dal generale Antonino Iracà , ci fu un grande fervore di attività culturali e di iniziative che culminarono con la costituzione del ” Gruppo Corrispondenti Bagnara.
I maggiori e comunque i più diffusi quotidiani dell’epoca avevano a Bagnara i loro corrispondenti. Mimmo Nunnari, giornalista oggi ai vertici della Rai nazionale, con la qualifica di vice direttore dei Tgr, ha iniziato proprio a Bagnara, poco più che diciottenne, come corrispondente della Gazzetta del Sud e ricorda quel gruppo di corrispondenti con nostalgia e affetto: ” Ho imparato molto sul piano umano – dice – da tutti quegli amici dai quali mi divideva una notevole differenza di età . Ci univa l’amore per Bagnara e l’impegno a promuoverne la immagine migliore. Ci si vedeva alla Pro Loco, si lavorava insieme, c’era molta cordialità  e non dimenticherò mai gli incoraggiamenti ad andare avanti e realizzare il mio sogno di fare il giornalista per professione. Non c’erano le tecnologie che oggi abbiamo a disposizione e la Pro Loco era anche il nostro centralino, da dove si dettavano i pezzi ai giornali. Insomma è stato un bellissimo periodo “.
Nella prima foto da sin. in piedi: Mimmo Nunnari ( Gazzetta del Sud), Rocco Versace ( Tribuna del Mezzogiorno), Gen. Antonino Iaracà ( Il Messaggero ), Chicchino Careri ( Il Giornale d’Italia ) ), il pittore Luigi Cristina, Gaetano Gioffrè, dirigente delle Poste, Luigi Oriana ( Il Roma ) . Da sin. seduti:Attilio Papalia  ( Il Mattino ), il medico Capomolla, Mimmo Barilà , dirigente Poste, Enzo Zuco ( vice Gazzetta del Sud ). Nell’altra foto il ” Gruppo Corrispondenti ” in un momento di convivialità in un ristorante di Scilla.
“Ci univa l’amore per Bagnara” ringraziamo il dott. Domenico Nunnari per il piccolo ma significativo intervento
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