Foto di Gianni Saffioti del 1987
E’ una delle grotte naturali che la costiera tiene nascoste, e che da millenni fa da rifugio ad intere popolazioni.
Ultimamente durante la seconda guerra mondiale vi trovarono riparo dai bombardamenti circa 300 persone.
Fino agli anni ottanta poi è stata adibita abusivamente ad ovile, dove dormivano 50 capre.
Solo qualche anno fa è stata presa sotto esame da studiosi per valutarne la vera importanza.
Oggi l’accesso non è più consentito al pubblico causa scavi archeologici.