Guglielmo Mezzetti

<>

a cura di  Domenico Gioffrè

 

Guglielmo Mezzetti nasce a Passignano sul lago Trasimeno il 6 marzo 1900.

Dopo la morte del padre, a 13 anni comincia a lavorare presso una ditta dove si lavorano le olive e prende subito dimestichezza con quei prodotti.

Sono proprio le olive, il commercio e la loro lavorazione che poi gli faranno scoprire la Calabria e Bagnara.

A 21 anni viene eletto prima sindaco e poi podestà del suo paese natio, del quale ne fa un modello turistico, realizzando molte opere e strutture pubbliche.

Si sposa il 1 giugno del 1929, dei suoi 4 figli, Egidio, Antero, Giannantonio e Emmarita, l’ultima da poi il nome al castello Bagnarese che gestirà dal 1941  fino al 1967.

Egli si trasferisce a Bagnara con tutta la famiglia,

nel 1943 contribuisce finanziariamente al recupero ed alla sepoltura di alcuni naufraghi nello stretto di Messina.

Nel 1946 finanzia le divise nuove a tutti i componenti della banda cittadina.

Nel 1955 lancia il ristorante albergo “castello Emmarita” all’interno del palazzo ducale come locale turistico, proponendolo come attività alberghiera che con discreto successo funzionò fino al 1967.

Tra i suoi amici e stimatori, ricordiamo il comm. Vincenzo Saffioti il cav. Saro Villari e l’onorevole Domenico Spoleti.

Il comm. Mezzetti morì il 23 gennaio del 1964 e possiamo dire che è stata la prima persona a credere in una Bagnara turistica ed uno sviluppo sano basato sulla bellezza del territorio e le attrattive naturali.

Purtroppo quelle idee, quegli sforzi, sono rimasti vani.

Post Author: Gianni Saffioti